- Adozione
- Affari
- Affidamento
- Asilo Politico
- Cure Mediche
- Gara Sportiva
- Giustizia e protezione internazionale
- Imprenditore
- Integrazione Minore
- Invito
- Lavoro Autonomo
- Lavoro Subordinato
- Lavoro Subordinato-Stagionale
- Libero Professionista
- Minore Età
- Missione
- Motivi di famiglia
- Motivi di Famiglia minore 14-18 anni
- Motivi di Lavoro Domestico
- Motivi Religiosi
- Motivi Umanitari
- Residenza Elettiva
- Ricerca Scientifica
- Socio di Cooperativa
- Status Apolide
- Studio
- Tirocinio formazione professionale
Per lavoro 'stagionale’ si intende quello svolto esclusivamente nei settori agricolo e turistico-alberghiero.
Si può ottenere questo tipo di permesso di soggiorno se c'è la richiesta, nominativa o numerica, di:
Durata
Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale ha una validità temporale minima di 20 giorni e massima 9 mesi - a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di soggiorno - a seconda della durata del lavoro stagionale richiesto. In questo arco di tempo è possibile variare il datore di lavoro, purchè si resti sempre nell'ambito del lavoro stagionale.
E' importante sapere che...
La Legge n.35 del 4 aprile 2012, ha introdotto la procedura agevolata di silenzio – assenso in merito alle procedure di assunzione di lavoratori stagionali extracomunitari, pertanto qualora il SUI,trascorsi venti giorni, non comunichi al datore di lavoro il proprio diniego alla richiesta, questa si ritiene accolta alle seguenti condizioni:
In caso di nuova opportunità di lavoro stagionale, entro il limite di nove mesi di validità massima, offerta dallo stesso o altro datore di lavoro l'autorizzazione al lavoro stagionale s’intende prorogata e il permesso di soggiorno può essere rinnovato.
Permesso pluriennale per lavoro stagionale
(Introdotto dal DPR n. 334 del 2004)
Allo straniero che dimostri di essere venuto in Italia almeno 2 anni di seguito per prestare lavoro stagionale può essere rilasciato un permesso di soggiorno triennale, sempre per lavoro stagionale. La durata temporale di ogni anno è la stessa dell'ultimo dei due anni precedenti. Per accogliere la domanda di nulla osta al lavoro pluriennale, i due rapporti di lavoro stagionale pregressi non devono essere necessariamente antecedenti alla presentazione della domanda. Il Ministero dell’Interno ha precisato che l’arco temporale di validità, decorre a far data dall’11 gennaio 2008.
Il datore di lavoro deve richiedere allo Sportello Unico per l'Immigrazione della provincia di residenza (ovvero quella in cui ha sede legale l'impresa, o quella in cui avrà luogo la prestazione lavorativa) il rilascio del nullaosta al lavoro pluriennale, utilizzando il modulo appositamente predisposto.
Su indicazione del Ministero dell’Interno, si precisa che il datore che presenti, per la prima volta, l'istanza di rilascio di nulla osta pluriennale possa essere anche persona diversa da quelli delle due precedenti annualità.
E’ importante sapere che…
La richiesta di assunzione in caso di permesso stagionale pluriennale (Legge n.35 del 4 aprile 2012): per le annualità successive alla prima, può essere effettuata da un datore di lavoro anche diverso dal datore di lavoro che ha ottenuto il nullaosta triennale al lavoro stagionale.
Conversione
Il lavoratore straniero autorizzato per la seconda volta ad entrare in Italia per lavoro stagionale, può convertire il permesso di soggiorno per lavoro stagionale in altro per lavoro subordinato - a tempo determinato o indeterminato -,nell'ambito delle quote disponibili , con il permesso ancora in corso di validità e stando direttamente in Italia.
Il lavoratore straniero deve inviare allo Sportello unico per l’immigrazione la richiesta di nulla osta alla conversione del permesso da lavoro stagionale a lavoro subordinato esclusivamente per via telematica – collegandosi al sito www.interno.it.
In caso di sussistenza delle quote, lo straniero viene convocato presso lo Sportello unico per firmare il contratto di soggiorno e il modulo per la richiesta del permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Sarà, poi, la Questura a convocarlo per la consegna del permesso di soggiorno.